Non è la prima volta, abbiamo ricordi indelebili nel tempo di molte interruzioni, ma non si fa nulla. Sebbene sia un’arteria molto trafficata, sia da studenti che da pendolari, in quanto collega i paesi dell'alta sabina Collato Sabino, Nespolo, Collegiove con Rieti, capoluogo di Provincia; e nel senso inverso tutti i numerosi paesi della valle del Turano, che evito di enunciarli per quanti sono direzione Carsoli e contestualmente collegarsi con l'A24 verso Roma, e l'A25 verso l'Aquila.
Un danno immenso, incalcolabile per la già flebile economia nei così detti Paesi di confine, in un contesto naturalistico incantevole, ma troppo volte dimenticato dalle Istituzioni. Mi voglio augurare che una volta per tutte si ponga rimedio, non rattoppando, come si è solito fare, qua e là un manto stradale pieno di buche e pericoloso, sia per le frane che per la caduta di massi, fa eseguendo delle opere stabili che possano accompagnare le future generazioni verso un futuro migliore.