Riportare le bombole di ossigeno vuote in farmacia per evitare carenze per l'ossigenoterapia domiciliare. È l'appello lanciato dalla Direzione Aziendale della Asl di Rieti.
Le bombole per l'ossigenoterapia domiciliare sono uno dei primi presidi per i malati Covid-19, ma anche per tanti altri affetti da patologie respiratorie croniche. Una volta esaurita, la bombola deve essere riportata tempestivamente alla farmacia, in modo che possa essere sanificata, riempita e messa a disposizione di altri pazienti.
È una grande responsabilità verso chi ne ha bisogno e per agevolare l'accesso ad un farmaco salvavita, qual è l'ossigeno terapeutico. Lo dice la Direzione Aziendale della Asl di Rieti.