La direzione
nazionale antimafia ha inviato alla Procura due scanner e altre apparecchiature
informatiche che serviranno a digitalizzare l'enorme mole di documenti
sequestrati, presso diverse amministrazioni pubbliche, nell'ambito
dell'inchiesta sul sisma. I due scanner saranno destinati ai due nuclei
interforze di investigatori che lavorano all'inchiesta.