È stato approvato all’unanimità il progetto architettonico per la ricostruzione di uno degli aggregati del centro storico del borgo di Illica, la frazione di Accumoli distrutta dal terremoto del 2016. A settembre ci sarà la sua presentazione dal Comune di Accumoli che dovrà occuparsi dell’urbanizzazione.
«Proprio quando si cominciava a sperare per la posa della prima pietra però - ha detto Sabrina Fantauzzi, fondatrice del Comitato Illica Vive - ci è stato comunicato che l’hackeraggio del sito della Regione Lazio ha colpito anche tutto il materiale archivistico e documentale delle aree del terremoto, con la cancellazione dei dati inoltrati all’amministrazione. Il che potrebbe avere pesantissime ripercussioni sull’inizio del cantiere e quindi sulla consegna delle case, auspicata nel 2024/2025. Vorremmo rassicurazioni da parte degli organi competenti. L’iter della ricostruzione ha già subito pesantissimi rallentamenti a causa dei processi burocratici estremamente complessi. Temiamo che il sabotaggio del sito della Regione Lazio imponga la ripresentazione o il recupero di dati già comunicati e ora persi con conseguenti rallentamenti. Potrebbe essere questo il momento giusto per imprimere una svolta semplificando al massimo. Confidiamo nel pragmatismo di chi si è impegnato in questo senso promettendo un diverso passo rispetto alle gestioni commissariali precedenti, il commissario Legnini».