«Una variante al Piano regolatore generale che preveda lo spostamento della stazione ferroviaria fuori città, verso sud. Una nuova struttura con servizi e parcheggi a disposizione dei cittadini e delle cittadine del nostro territorio». È la proposta che la Uil di Rieti e della Sabina romana espone al Sindaco Antonio Cicchetti.
«Stiamo parlando di un documento a costo zero – spiega Alberto Paolucci, Segretario della Uil di Rieti e della Sabina romana – che il primo cittadino e la sua giunta potrebbero facilmente approvare avviando così una vera stagione di sviluppo armonico per la città, che sappia guardare al futuro».
«Più passa il tempo – dice l’esponente sindacale – e più è evidente che il dibattito sul sottopasso sì, sottopasso no e sui relativi passaggi a livello è un confronto superato, che fa apparire il tunnel sotto Viale Maraini un lavoro già vecchio».
«Spostare la stazione fuori dal centro abitato – conclude Paolucci – è invece una scelta strategica che eliminerebbe in un sol colpo il sottopasso e i passaggi a livelli, mentre nella nuova struttura transiterebbero sia gli attuali treni verso Terni e sia quelli che speriamo presto portino da Rieti a Passo Corese. La mobilità sarà un fattore decisivo per le sfide del futuro. Il Comune non può dimenticarlo. È fondamentale quindi intervenire sulle infrastrutture per avere un sistema di trasporto pubblico valido e collegamenti con le altre città all’altezza delle aspettative».