«La sensazione di abbandono sta diventando certezza. Tra i tanti problemi che i territori delle aree interne devono affrontare c’è anche la mancanza di assistenza per un problema che, dovrebbe essere ed era fino a pochi anni fa, normale come una nevicata». Così, in una nota, la segreteria della CGIL di Rieti.
«A tutt’oggi ci sono intere porzioni di territorio che sono senza energia elettrica. Tutti noi ricordiamo i mezzi di soccorso prudentemente piazzati prima delle possibili nevicate nei punti strategici delle strade primarie della provincia, che fine hanno fatto? E che fine ha fatto tutto l’apparato di pronto intervento dei servizi essenziali, primo tra tutti l’energia elettrica?», prosegue la nota.
«Non è possibile registrare dopo, ma anche durante, una nevicata di modesta portata in un territorio di alta collina e montano la serie di disservizi che si sono susseguiti in questi giorni. È nevicato, e questo è normale. Quello che non è normale sono interi Paesi isolati e zone senza energia elettrica, indispensabile al fabbisogno nelle abitazioni. Chiediamo con forza – conclude il sindacato dalla sede reatina - un intervento da parte della Provincia per la convocazione di un tavolo con i gestori dei servizi elettrici e con l’Anas, per individuare le soluzioni che impediscano il ripetersi di tali assurde situazioni».